CONTROLLO A.R.T.VA
Oggi il controllo degli A.R.T.VA prima di un’escursione è diventato una pratica standard. Questa operazione serve a verificare che ciascun partecipante abbia con sé un apparecchio di ricerca travolti funzionante. Quando si pratica sport invernali fuori dalle piste protette, è indispensabile portare con sé A.R.T.VA, pala e sonda. Partire in escursione senza prima aver effettuato un controllo degli A.R.T.VA potrebbe comportare una responsabilità penale per negligenza a carico dei membri del gruppo esperti, nell’evenienza in cui i compagni meno esperti riportino lesioni.
VIDEO
Controllo A.R.T.VA approfondito
Controllo A.R.T.VA approfondito
Questo tipo di verifica consiste nel testare la funzionalità di ciascun apparecchio in ambedue le modalità, ovvero sia in trasmissione che in ricezione. Tecnicamente, le due modalità funzionano indipendentemente l’una dall’altra. Con questo controllo è subito chiaro se ogni partecipante ha abbastanza dimestichezza con il proprio dispositivo per passare rapidamente da una modalità all’altra. Sia il controllo veloce che quello approfondito possono essere eseguiti in formazione semicircolare oppure in fila (uno dietro l’altro) secondo le istruzioni che seguono.
Controllo A.R.T.VA veloce
Con il controllo veloce si verifica solo che ogni membro abbia acceso il proprio apparecchio e che questo stia trasmettendo correttamente. Gli A.R.T.VA moderni effettuano autonomamente il controllo sulla modalità di ricerca, quindi in caso di malfunzionamento viene automaticamente visualizzato a display un messaggio d’errore.
Occhi e orecchie aperti
La seconda fase del metodo 3x3, che avviene in ambiente, è quella in cui raccogliamo le necessarie osservazioni sui tre fattori di formazione delle valanghe: condizioni, terreno e fattore umano. È in loco che si ottengono le informazioni non disponibili durante la prima fase di pianificazione. Dobbiamo solo fare attenzione e saperle individuare.
Segnali di allarme
I segnali di allarme ci avvertono di un serio pericolo di valanga imminente. Tra i segnali di allarme possiamo menzionare valanghe recenti (risalenti a non più di un giorno prima), suoni di assestamento e crepe nel manto nevoso in corrispondenza dei tracciati. Se dovessi notare anche solo uno di questi segnali, ti consigliamo caldamente di giocare in difesa, ovvero di girare alla larga dai pendii di grandi dimensioni e di evitare i pendii ripidi dai 30° di inclinazione in su!